L’incontro "RITMI DI INCLUSIONE" con le famiglie, le associazioni, e a supporto la politica, ha rilevato un’esigenza prioritaria se si vuole crescere culturalmente e umanamente come comunità, come cittadini attivi e come persone: UNITI SI POSSONO RAGGIUNGERE RISULTATI CHE DA SOLI E’ IMPOSSIBILE RAGGIUNGERE.
L’obiettivo di gettare le basi di una collaborazione di largo respiro, continuativa e proficua sul tema della disabilità e’ stato raggiunto.
Cercheremo come istituzione di rafforzare la nostra vocazione all’inclusione coinvolgendo periodicamente tutti gli attori del processo inclusivo per cercare di garantire un percorso di vita coerente e positivo a tutti gli studenti con difficoltà.
Ringraziamo tutte le famiglie che erano presenti, sia della scuola primaria sia della secondaria, le associazioni, gli assessori, i docenti di sostegno che hanno collaborato alla buona riuscita dell’incontro, i proff. Patricelli e Bencivenga con le classi 1 E e 3 I, un grazie particolare alle prof.sse Pezzella e Temperato perché non si risparmiano mai, alle docenti che si sono occupate della scenografia, alla prof. ssa A. Salzillo e alla classe 2 E per la creazione del pannello “Ritmi geometrici” che raccoglieva gli “acchiappa sogni” in lana, nuovamente a tutti i docenti che hanno collaborato alla buona riuscita dell’incontro.
Inoltre il nostro grazie particolare va alle sempre attente prof.sse Rauccio e Salzillo organizzatrici del convegno.
La loro sensibilità e professionalità rassicurante pongono al centro il valore della diversità trasformandola in un’occasione di crescita per l’intera platea scolastica.
Ma il motore trainante della Stanzione è la nostra Dirigente prof.ssa Arcangela Del Prete che con il suo spirito appassionato e instancabile cerca da sempre di garantire l’inclusione in tutte le sue declinazioni interpretandola come trasformazione dell’ambiente educativo e sociale in un rapporto osmotico che coinvolge tutti le parti della comunità territoriale, senza barriere, senza colori e senza discriminazioni, senza lasciare solo l’alunno con disabilità e la sua famiglia. I nostri cuori stamattina battevano allo stesso RITMO …di INCLUSIONE!
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